Mostra Mythos

Mostra Mythos

Da Mer 21 Agosto Ore 20:00 fino a quando Mer 21 Agosto Ore 22:00

a Giardini Ravino

Postato da Giardini Ravino

Categorie: Mostre

Tags: giardini ravino, mostra d'arte

Visite: 1800


Domenica 4 Agosto alle ore 20:00 presso i Giardini Ravino sarà inaugurata la mostra Mythos dell’artista Ugo Levita, curata dalla dott.ssa Mariangela Catuogno, Direttrice delle Attività Culturali dei Giardini Ravino.

Purezza formale e perizia tecnica si esprimono attraverso un repertorio artistico assimilato e ricontestualizzato che conduce alla Bellezza secondo Ugo Levita. Luoghi e persone familiari, animali, personaggi storici e fantastici popolano la mente dell’artista e si traducono in immagini che sono la via maestra per “sentire” tutto il suo mondo reale e concettuale in cui l’artista vuole trasportarci: sbaglierebbe chi pensasse ad un banale mondo surreale, onirico e visionario.

La concretezza del messaggio artistico delle opere di Ugo Levita è una dimensione palpabile, che affascina qualunque fruitore, spinge all’introspezione e alla riflessione autonoma, succede ogni volta che lo sguardo dell’artista diventa, attraverso le opere, Mythos, ovvero racconto.

Un mondo immaginifico che si traduce e si rinnova negli occhi di chi guarda, che impone una riflessione costruttiva e genera altra arte in forma di pensiero. Le opere di Ugo Levita sono pervase dal sentimento del sacro, sublimato, che diventa un sacro “terreno” per essere narrato, compreso, amato, in cui l’artista è consapevole che è nel visibile che si legge l’invisibile: l’iconografia si piega alla sua visione e nuove madonne con corone di cozze, su seggi regali di “monnezza”, sono la sfida a vedere l’invisibile nelle pieghe di una umanità non stereotipata e anticonvenzionale.

La mostra Mythos presso i Giardini Ravino è la selezione di 10 opere dell’artista, realizzate in momenti diversi della sua vita e esemplificative del mondo interiore di Ugo Levita, che impersonati i panni di Apollo smaschera l’Empio di La Fontaine, sfidandolo ad abbandonare il ruolo “dell’allocco che prepara le trappole per gli allocchi”, chiama a vivere la verità dei sentimenti e la sacralità della Natura.